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Le graduatorie sono esaurite e stanno iniziando le convocazioni da MAD
Il nuovo anno scolastico è iniziato già da due mesi. Le nomine da GPS e graduatorie di istituto sono in corso, ma manca la copertura per alcune classi di concorso. Perciò, sono iniziate le ricerche di personale docente al di fuori dalle graduatorie. Molti istituti scolastici stanno attingendo da MAD.
Cos’è la MAD?
La MAD – messa a disposizione, è una candidatura spontanea prevista dalla normativa scolastica italiana. Può essere presentata sia per partecipare come insegnante e sia per dare la propria disponibilità come personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA). Consente, inoltre, di accedere a ruoli di supplenza. La messa a disposizione è un’ottima opportunità per chi vuole incrementare le possibilità di essere chiamati dagli istituti scolastici. Prestare servizio, tramite chiamata da MAD, consente di aumentare il punteggio in graduatoria e aumentare le possibilità di ottenere un incarico, anche più stabile, nel mondo della scuola. La MAD è uno strumento valido e utilizzato tra gli aspiranti docenti. Bisogna ricordare però ce la domanda di Messa a Disposizione viene presa in considerazione dalle scuole ogni volta vi è l’esaurimento delle graduatorie.
Requisiti per presentare la MAD
La MAD può essere presentata per una sola provincia a scelta. Inoltre, per fare la domanda è necessario essere in possesso dei requisiti minimi per l’insegnamento:
una laurea magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento;
un Diploma che dà accesso ad una specifica classe di concorso;
una laurea triennale.
I requisiti per inviare la MAD sono di tipo preferenziale, questo permette di poter presentare la domanda anche se non si hanno tutti i requisiti necessari per insegnare. Ad esempio anche chi non ha la specializzazione per il sostegno può inviare la MAD sul sostegno. Infatti, vista la grande carenza di personale, vengono convocati anche docenti senza specializzazione. Uno dei fattori a cui bisogna prestare maggiore attenzione per ottenere una supplenza tramite MAD, è la scelta della provincia. Vi sono regioni d’Italia che offrono maggiori possibilità in quanto sono presenti più cattedre vacanti. La disponibilità più ampia di cattedre vacanti è al nord: Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna presentano numerose richieste. Inoltre, scegliere province medie o piccole che sono meno considerate dalla maggioranza dei candidati sono capaci di offrire maggiori possibilità.
Gli istituti scolastici stanno attingendo da MAD
Alcune istituzioni scolastiche stanno già pubblicando avvisi riguardanti la ricerca di docenti per la copertura di cattedre vacanti, quindi molti stanno attingendo già da MAD. Per aumentare le possibilità di essere chiamati non basta soltanto prestare attenzione alla scelta delle province ma anche inserire correttamente i dati inseriti durante la presentazione della domanda. Oltre ai classici dati anagrafici, è importante specificare i titoli di studio posseduti: corsi di formazione, competenze informatiche e linguistiche. Infine, bisogna conoscere le classi di concorso per le quali si può insegnare e mettere in luce le esperienze lavorative precedenti che possono essere valutate positivamente da un dirigente.
Se sei un docente o un aspirante docente puoi conseguire dei titoli utili per aumentare il punteggio in graduatoria e di conseguenza aumentare le possibilità di essere chiamati dagli istituti scolastici. Sul sito di Accademia Da Vinci è presente una sezione interamente dedicata al mondo scuola, all’interno della quale potrai trovare i corsi che ti permetteranno di acquisire punteggio:
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