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Le attività previste dal programma GOL Calabria sono finanziate con i FONDI EUROPEI del NextGenerationEU e del PNRR per rilanciare l’occupazione e combattere la disoccupazione
Il programma GOL, Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, prevede una serie di misure per il reinserimento lavorativo di alcune categorie di cittadini, come ad esempio NASpI, percettori di reddito di cittadinanza, disoccupati, disabili o soggetti fragili e vulnerabili. GOL Calabria è finanziato con i FONDI EUROPEI del NextGenerationEU e del PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con diversi percorsi formativi e di orientamento per il periodo 2021-2025.
Come funziona GOL Calabria
Per poter partecipare a GOL Calabria bisogna rivolgersi a un centro per l’impiego presente sul territorio delle province calabresi. Questo progetto, Infatti, rientra nelle riforme del lavoro previste dal Piano Nazionale Nuove Competenze, che prevede il potenziamento dei centri per l’impiego e il rafforzamento della cooperazione tra sistema pubblico e privato.
Il beneficiario sarà guidato nell’individuazione del percorso personalizzato più adeguato e potrà scegliere Accademia Da Vinci come Ente accreditato cui affidarsi per svolgere l’attività; dopodiché usufruirà in maniera totalmente gratuita di corsi di formazione, aggiornamento, orientamento e accompagnamento al lavoro.
A chi si rivolge GOL
I principali destinatari del programma sono:
cittadini beneficiari di ammortizzatori sociali (NASpI);
cittadini percettori di Reddito di cittadinanza;
cittadini disoccupati senza sostegni al reddito (da almeno 6 mesi);
lavoratori fragili o vulnerabili (giovani NEET con meno di 30 anni, donne con particolari situazioni di svantaggio, persone con disabilità e over 55);
lavoratori con redditi bassi (working poor);
lavoratori autonomi titolari di Partita IVA (come previsto dalla Legge di Bilancio 2022, ai commi 251-252)
I percorsi previsti da GOL Calabria
Grazie all’orientamento mirato, con Accademia Da Vinci, saranno a disposizione due tipi di percorso:
– percorsi di upskilling in cui sono previsti interventi formativi e di aggiornamento per i profili che hanno bisogno di adeguare le proprie competenze;
– reskilling per i profili che devono acquisire nuove competenze con un percorso di riqualificazione e un’attività formativa della durata di 300 ore circa.
È possibile aggiornare le proprie competenze su:
elaborazione buste paga
addetto al magazzino
programmazione
grafica pubblicitaria
contabilità e amministrazione
tecniche di fotografia
social media marketing
gestione dei rapporti con clienti e fornitori
IAP
configurazioni degli impianti sonori
esperto Cad
esperto nella sostenibilità d’impresa
oppure con la formazione di media o lunga durata per la riqualificazione professionale:
addetto alla segreteria
addetto amministrativo
operatore socio sanitario
manutentore del verde
assistente cuoco
esperto di marketing
webmaster
tecnico della comunicazione digitale