Collocamento mirato per i disabili: le nuove linee guida per i datori di lavoro
Il Ministero del Lavoro e il Ministero per le Disabilità, secondo quanto previsto anche dal PNRR, indicano i principi espressi nelle nuove linee guida sul collocamento mirato dei soggetti con disabilità.
Particolare attenzione viene riservata ai giovani disoccupati o inoccupati; con il collocamento mirato dovranno essere elaborati percorsi di integrazione sociale in linea con principi espressi dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità secondo la strategia europea 2021-2030.
Cosa prevede il PNRR
investimenti di 500 milioni di euro entro il 2026 per l’estensione su tutto il territorio nazionale dei progetti di “Vita indipendente” e per il “Dopo di noi” volti ad assicurare idonee condizioni abitative, sociali e lavorative alle persone con disabilità
riforme basate sulla “Legge quadro della disabilità”, per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di disabilità
particolare attenzione nel “Programma Nazionale per la Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL)” (D.I. 5 novembre 2021), volta all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Il collocamento mirato nelle pubbliche amministrazioni
Le parti sociali, i datori di lavoro, le cooperative sociali, le associazioni delle persone con disabilità e i loro familiari, nonché altre organizzazioni del terzo settore rilevanti, saranno i “soggetti chiave” che favoriranno l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
Per le pubbliche amministrazioni è stato avviato un percorso normativo dedicato alla figura del responsabile dei processi di inserimento per le persone con disabilità che si occuperà di:
analizzare le caratteristiche dei posti di lavoro da assegnare alle persone con disabilità
gestire accomodamenti ragionevoli che il datore di lavoro è tenuto ad adottare;
incrementare la competitività e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
predisporre progetti personalizzati per le persone con disabilità
risolvere eventuali problemi legati alle condizioni di lavoro dei lavoratori con disabilità (in raccordo con l’Inail per le persone con disabilità)
interfacciarsi con il servizio del collocamento mirato
Il collocamento mirato in azienda
Nel settore privato la figura più richiesta risponde al nome di Disability Manager (DM).
Il Disability Manager è una figura prevista per legge e resa obbligatoria per le amministrazioni pubbliche con più di 200 dipendenti.
Tale figura rappresenta il responsabile dei processi d’inserimento delle persone con disabilità nei contesti aziendali.
Disporre di un Disability Manager in azienda, è una importante opportunità per i datori di lavoro che dal punto di vista delle norme premianti per l’istituzione della suddetta figura (art. 14, co. 4, lett. b), l. n. 68/99), possono aver accesso ad una serie di incentivi.
La figura del Disability Manager
Tale figura professionale si inserisce nel nuovo contesto sociale sempre più vicino alle dinamiche di sostenibilità sociale e di inclusione lavorativa.
Grande attenzione viene rivolta verso le fasce più svantaggiate e deboli, nei confronti delle quali, dovranno essere apportate soluzioni e processi che permettano l’inserimento nel contesto aziendale e il mantenimento nel tempo del posto di lavoro.
Il Disability Manager pianifica e promuove interventi che consentono l’adeguata formazione del lavoratore e gestisce l’accesso da parte dell’azienda, ai rimborsi attivabili presso INAIL o presso il Fondo regionale per l’occupazione dei disabili.
Il Disability Manager è preposto al coordinamento e all’integrazione delle strutture aziendali interessate allo sviluppo di specifici percorsi di integrazione dei lavoratori con disabilità.
Assume le funzioni di supporto, sia in fase di accesso all’impiego, sia per lo svolgimento delle mansioni dei dipendenti e si occupa di eventuali situazioni di conflitto o disagio.
Accademia Da Vinci pone particolare attenzione sul ruolo del Disability Manager nel contesto aziendale, allo scopo di favorire l’inclusione lavorativa della persona diversamente abile. Chi vuole acquisire le competenze necessarie per diventare Disability Manager, sul nostro sito potrà accedere al corso Disability Manager in modo da riuscire a professionalizzarsi nell’ambito della mobilità sostenibile.
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