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Scopri come usufruire del bonus formazione 4.0 per la formazione dei tuoi dipendenti
La formazione dei dipendenti è da sempre considerata importante per il successo delle aziende. Infatti, ormai molte imprese investono nella formazione dei dipendenti per migliorare la propria attività e diventare maggiormente competitivi. La formazione è anche uno dei capisaldi inseriti all’interno del Piano Transizione 4.0. L’obiettivo del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha dato vita alla misura di sostegno denominata Formazione 4.0, non è solo quello di erogare risorse monetarie, ma anche quello di preparare i dipendenti delle aziende di oggi ad affrontare le sfide di domani. Quando parliamo di futuro, è inevitabile pensare alle nuove tecnologie e alla rivoluzione digitale. La nascita del bonus pone come obiettivo principale proprio quello di dare ai lavoratori la possibilità di prepararsi fronte a questa nuova rivoluzione industriale e digitale.
Formazione 4.0: cos’è e vantaggi
Puoi usufruire del bonus formazione 4.0 se investi in attività finalizzate a formare il personale dipendente in quelle materie che permettono all’impresa di trasformare i propri processi produttivi ed aumentare la competitività. Possono beneficiare del bonus formazione 4.0 tutte le aziende presenti nel territorio italiano.
Il bonus è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta pari a:
70% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300 mila euro per le piccole imprese;
50% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250 mila euro per le medie imprese;
30% delle spese ammissibili per le grandi imprese.
La figura del Supply Chain Management
Il tema del Supply Chain Management è diventato ormai attuale. Infatti, se applicato nel giusto modo, può portare diversi benefici alle aziende in termini di costi, tempistiche, efficacia ed efficienza. Il Supply Chain Management comprende la pianificazione e la gestione di tutte le attività coinvolte nella ricerca, nella fornitura, nella conversione e nella gestione delle attività logistiche. Lo scopo primario del Supply Chain Management è controllare le prestazioni e migliorare l’efficienza per ottimizzare il livello di servizio reso al cliente finale, razionalizzando i costi operativi e il capitale impegnato. Inoltre, la gestione efficiente della catena di approvvigionamento consente alle aziende di ridurre i prezzi dei prodotti e assicurare una differenziazione rispetto ai competitor. Se si vuole investire nella propria formazione o in quella dei dipendenti, Accademia Da Vinci, ente di formazione nazionale, mette a disposizione la possibilità di conseguire il corso di Supply Chain Management fruibile interamente online.
È dunque evidente la delicatezza della figura che, non solo deve possedere competenze specifiche per assicurare l’efficienza dei processi, ma deve anche avere doti di leadership e sensibilità nell’accogliere e addirittura prevenire i cambiamenti. In particolare, la conoscenza dei principali software gestionali può rivelarsi utilissima per riconoscere, affrontare e risolvere criticità della filiera. Diventa quindi importante avere questa figura professionale in azienda per garantire il corretto funzionamento delle attività logistiche.