Rifinanziato Fondo Nuove Competenze previsto dal Decreto Rilancio per la formazione avanzata dei lavoratori
Il Fondo Nuove Competenze riapre anche nel 2022 – 2023, dopo che le domande di accesso nel 2021 sono state chiuse a giugno dello stesso anno. Il Ministero del Lavoro, il 14 settembre 2022, ha firmato il decreto attuativo per il 2022. Il Fondo, viene gestito dall’ANPAL e riguarda lo sviluppo di competenze e una formazione mirata alla persona, in modo da soddisfare i fabbisogni emergenti delle imprese. Dunque, l’obiettivo è quello di fornire al personale dipendente una formazione adeguata per lavorare all’interno delle imprese. Il Fondo, grazie ai contributi dello Stato e del FSE – PON SPAO, gestito da ANPAL, rimborsa il costo, inclusi i contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro in riduzione, destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori.
Fondo Nuove Competenze: un’opportunità per le aziende
Il Fondo Nuove Competenze completa, insieme al programma GOL e al sistema duale, il Piano Nazionale Nuove Competenze nato con il PNRR per riformare il mercato del lavoro italiano. Il 14 settembre 2022, il Ministero del Lavoro ha firmato il nuovo decreto interministeriale per la gestione del Fondo nel 2022 con importanti novità. Le agevolazioni previste dal Fondo Nuove Competenze saranno cumulabili con quelle previste dai Fondi Interprofessionali. Questo è un aspetto molto importante poiché consentirà alle aziende di formare i propri lavoratori in modo del tutto gratuito. L’istruttoria delle istanze di contributo sarà gestita da ANPAL. Invece, l’erogazione del contributo sarà eseguita da INPS, ma sempre su richiesta di ANPAL.
Fondo Nuove Competenze: vuoi saperne di più?
Il Fondo rappresenta una preziosa opportunità per le imprese che puntano sulla formazione e riqualificazione delle risorse. I vantaggi che offre riguardano sia il datore di lavoro che il lavoratore stesso. La misura consente di partecipare a percorsi di formazione e aggiornamento, senza dover sostenere costi aggiuntivi, di usufruire di una riduzione del costo del lavoro per ogni lavoratore interessato dalla misura stessa, limitare il ricorso alla cassa integrazione a beneficio del lavoratore e contribuire, attraverso la formazione, al miglioramento del clima aziendale. Per i lavoratori rappresenta un’opportunità di formazione finalizzata alla riqualificazione delle proprie competenze, all’interno dell’orario di lavoro. Dunque, se hai un’azienda e vuoi riqualificare a costo zero il tuo personale dipendente, ti invitiamo a partecipare al webinar gratuito che terrà Accademia Da Vinci giorno 28 settembre, dalle ore 16 alle ore 17. Durante il webinar, verranno approfonditi i punti salienti del Fondo ed esposti tutti i vantaggi per le aziende. Di seguito il link per partecipare: https://sh1.sendinblue.com/vcspr95dxpfe.html?t=1663929621
Il decreto 275/2022 illustra i criteri di calcolo e di verifica sia con riferimento alla retribuzione oraria sia con riferimento agli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali. Il decreto prevede inoltre che i datori di lavoro sono tenuti a compilare una specifica dichiarazione sul sistema informativo per la gestione del Fondo nuove competenze. Riguardo il rifinanziamento del Fondo nuove competenze, bisogna ricordare che l’Avviso sarà pubblicato subito dopo la registrazione del decreto ministeriale da parte degli organi di controllo.