Un argomento utile ai professionisti e non solo, tra normative e concetti chiave
Accademia Da Vinci ha in catalogo corsi per profili altamente specializzati. Le diverse tematiche sono utili ai professionisti per acquisire o approfondire competenze, rimanere aggiornati sulle normative vigenti o investire in un processo di reskilling. Questa settimana si vuole porre in evidenza il rischio sismico degli edifici esistenti, una tematica afferente principalmente alla formazione professionale degli ingegneri, ma potrebbe risultare utile anche a tutte le persone che vogliono rimanere informate sulla sicurezza sismica, come ad esempio i proprietari di immobili o con attività legate agli sgravi fiscali del Sisma Bonus.
Cosa si intende per rischio sismico degli edifici
Con il rischio sismico si valutano i danni attesi a seguito di un terremoto. Questa misura è data dalla combinazione di tre parametri:
vulnerabilità
pericolosità
esposizione
La relazione risulta quindi essere:
RISCHIO SISMICO = VULNERABILITÀ x PERICOLOSITÀ x ESPOSIZIONE
La VULNERABILITÀ è la propensione di un edificio a subire dei danni per via di un evento sismico.
La PERICOLOSITÀ è la frequenza con cui si presentano dei terremoti, di una certa intensità, nel territorio considerato.
L’ESPOSIZIONE è la ripercussione socio-economica al verificarsi di un evento sismico, come ad esempio il numero di persone potenzialmente coinvolte.
I concetti chiave del rischio sismico degli edifici
Determinare il rischio sismico degli edifici esistenti è un passo fondamentale per la sicurezza non solo della costruzione, ma soprattutto delle persone. Dopo aver acquisito le conoscenze base, in modo da avere un quadro generale della tematica, ci sono alcuni concetti chiave che sono alla base della classificazione del rischio sismico. Sono importanti le normative che disciplinano la materia e le particolarità delle costruzioni in cemento armato e muratura.
Inoltre, è utile acquisire le competenze di base per capire le analisi da eseguire e per determinare i parametri d’analisi fondamentali. Comprendere anche gli aspetti scientifici, sia per quanto riguarda le costruzioni esistenti sia per quanto riguarda la natura del sisma è un elemento di particolare importanza.
Aggiornamenti e competenze innovative
L’attività dell’ingegnere implica una serie di aggiornamenti. Per quanto riguarda analisi e valutazione del rischio sismico negli edifici esistenti durante il corso di Accademia Da Vinci il percorso formativo propone:
il rischio sismico degli edifici in muratura e cemento, illustrando i quadri fessurativi più tipici e le varie criticità;
approfondimenti geotecnici, riferimenti normativi e citazioni scientifiche;
particolare interesse è stato prestato per le prove sui materiali da costruzione e, allo stesso tempo, alle caratteristiche meccaniche dei materiali da costruzione;
infine, sono stati presentati degli esempi, tratti da casi reali, al fine di fornire degli elementi di praticità.
La durata del corso è di quattro ore interamente online e al termine saranno rilasciati 4 CFP. Acquista subito con un click.